Les Agremens De La Campagne, Ou Remarques Particulieres Sur la construction des Maisons de Campagne plus ou moins magnifiques

PRIMA EDIZIONE FRANCESE. In-4, pp. XXIV, [8], 412, [32]. Legatura del tempo in mezza pelle e carta marmorizzata ai piatti, piccoli angoli rinforzati in pergamena; dorso con fregi e titoli in oro su tassello di marocchino nero, spartito in 6 caselle da 5 nervi. Con 15 c. di tav. fuori testo, quasi tutte ripiegate più volte, ed una illustrazione nel testo. Frontespizio in rosso e nero con piccolo fregio silografico, capilettera, testatine e finalini. Ex libris ottocentesco del conte Goblet d’Alviella al risguardo di sopra. Copia pulita ed in ordine, solo leggerissime arrossature e bruniture occasionali. Lievi abrasioni al dorso e piccoli difetti alle cuffie. Bell’esemplare in barbe con incisioni molto fresche.

La prima edizione fu stampata in olandese nel 1737 e fu uno dei più antichi trattati teorici sul design dei giardini ad apparire in Olanda. L’opera tratta anche temi come gastronomia, caccia ed agricoltura. Le bellissime incisioni si devono a Johannes van der Spyck, Francois van Bleyswick, Jan Wandelaar e Jan Caspar Philips e rappresentano progetti di giardini, serre per la coltivazione, agrumi e addirittura una pianta d’ananas, la cui tavola è munita di consigli su come far crescere con successo tale pianta esotica alle latitudini europee.

Ganay 70; Springer pp. 42-43