Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Book

Piero Barocelli

Mostra delle incisioni rupestri delle Alpi marittime. Museo Bicknell, Bordighera, 1939

Fratelli Pozzo, 1939

250.00 €

Coenobium Libreria (Asti, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
1939
Place of printing
Alassio
Author
Piero Barocelli
Publishers
Fratelli Pozzo
Keyword
simple

Description

In 8 (cm 14 x 21,5), pp. 29 + 6 tavole con riproduzioni fotografiche in bianco/nero. Alone al piatto anteriore. Brossura editoriale. Raro catalogo di questa mostra avvenuta tra 16 aprile e 15 giugno 1939 al Museo Bicknell di Bordighera che raccoglieva calchi e disegni di incisioni rupestri delle Alpi Marittime, Monte Bego, Val Meraviglie, Cozie, Val Camonica, Libia, Spagna, Algeria, Nubia, Transgiordania, Scandinavia, Russia, Sud-Africa. Clarence Bicknell, inglese, nel 1878, si trasferi' da Londra a Bordighera per assolvere la funzione di pastore anglicano della colonia inglese che trascorreva li' i mesi invernali. Tra i piu' autorevoli e colti rappresentanti della comunita' inglese in Riviera fu animato da svariati interessi culturali dedicandosi soprattutto allo studio e alla scoperta della natura e della Liguria occidentale e delle valli dell'entroterra. Si dedico' allo studio della botanica, classifico' la flora ligure ed, essendo un abile acquarellista, la disegno'. Pubblico' infatti un volume con 132 tavole illustrate sulle piante della Riviera. Durante le sue escursioni sul Monte Bego, comincio' ad interessarsi e ad appassionarsi alle incisioni rupestri. Mori' nel 1918. Come si legge nell'introduzione di Piero Barocelli: "Delle incisioni rupestri e delle meraviglie di Monte Bego molti avevano parlato, ma pochi con sufficiente competenza.". Barocelli, Soprintendente alle Antichita' del Piemonte e della Liguria, lavoro' insieme a Bicknell e si occupo' di costruire un ricovero alpino in Val Meraviglie per rendere possibili agli studiosi i lavori di ricerca. Successivamente Carlo Conti prosegui' i lavori di studio arrivando a rilevare a fare calchi di circa 36.000 figure rupestri. La mostra presso il Museo Bicknell e' il risultato della vastita' e della complessita' del lavoro di Conti che rappresenta il completamento e il perfezionamento delle ricerche di Bicknell e che si concretizzo' in un intero corpus di gessi delle incisioni.