Novelle toscane. Con note pei non Toscani.

Società Editrice Internazionale, Torino, Officine Grafiche S.E.I., settembre 1953. Nuova edizione con illustrazioni del pittore Mario Barberis. In 8vo, antip. con il ritratto del Paolieri, pp. 255 (con Alcuni Giudizi sulle Novelle Toscane), belle e numerose ill. in bicromia f. t., coeva leg. amatoriale con piatti in cartonato, dorso e punte in pelle, titolo oro su plancetta in pelle (conservata sotto la bross. originale della copertina anteriore ill. in vivace colore). Il Paolieri fu definito l'ultimo cantore della Maremma, allora selvaggia, abitata da butteri, cacciatori e briganti, coperta di boschi, paludi e canneti. E fu in Maremma, all'Isola del Giglio e all'Impruneta, (presso Firenze) che egli ambientò le sue storie e i suoi personaggi, bracconieri, doganieri e contrabbandieri, guardiani di faro, butteri, briganti, contadini illetterati ma sapienti, ergastolani in fuga dai bagni penali delle Isole toscane (Elba e Pianosa). Il suo è un linguaggio semplice e al tempo prezioso, riflesso di una lingua italiana molto “perfetta”. perfetto". Un minimo allentamento dei primissimi fogli, peraltro molto buono stato di conservazione. .